Italy’s Traditional New Year’s Eve Dinner
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Each region of Italy has its own traditions for what’s on the menu during the holidays, but there are commonalities. Here’s what you’re likely to find on the table if you attend a New Year’s Eve dinner in Italy, what we call ‘cenone di San Silvestro.’
Since Roman times considered a symbol of prosperity and luck (especially because they look like coins), lentils are a must on New Year’s Eve.
The classic way to prepare lentils is to stew them. Soak for a whole night, then cook for 40 minutes in a saucepan with sautéed onion, celery and carrot, and a little tomato sauce or paste. Serve hot with the addition of salt, a drizzle of olive oil and pepper.
Stewed lentils are the ideal side dish to another great classic of New Year's Eve dinner: cotechino, pork meat made from the noble parts of the pig and the rind. The meats are ground and delicately flavored with spices and herbs, including cloves, pepper, nutmeg, cinnamon and wine, and then stuffed into a natural casing, that is the intestines.
Alongside cotechino, you may find its close relative, zampone, originally from Modena. Rather than using the intestines as a casing for the meat, zampone uses the skin of the trotter, zampa in italiano, hence the name, zampone.
Both cotechino and zampone pair perfectly with lentils, and make for the classic second course of New Year’s Eve dinner. Some serve it at midnight, accompanied by sparkling wine.
Appetizers will be a classic mix of cheeses and cured meats, olives and bruschetta. In the south of Italy, there will be an abundance of cheeses, such as mozzarella and ricotta.
First course is traditionally seafood-based, so you may find spaghetti alle vongole or a seafood risotto. However, it is also common to go with stuffed pasta such as cappelletti, agnolotti, anolini or tortellini in broth.
Besides lentils and cotechino, traditional second courses may include seafood, such as octopus and salted codfish, or meats such as roast and sausage.
At the end of the meal, you’ll find a bit of nuts, pomegranate and grapes (the latter considered a sign of good luck like lentils), and for dessert panettone, pandoro, cantucci, and more traditional holiday desserts.
Ogni regione d'Italia ha le sue tradizioni in cucina durante le feste, tuttavia esistono elementi in comune. Ecco cosa è facile che troverai in tavola se partecipi ad un cenone di Capodanno in Italia.
Considerate sin dai tempi dei Romani un simbolo di prosperità e fortuna (anche per la loro somiglianza a monete), le lenticchie non possono mancare la notte di San Silvestro.
Il modo classico di preparare le lenticchie è in umido. Si mettono a bagno per un'intera notte, poi si cuociono per 40 minuti in una casseruola con un soffritto di cipolla, sedano e carote e un po' di passata di pomodoro o concentrato. Si servono calde con l'aggiunta di sale, un filo di olio d'oliva e pepe.
Le lenticchie in umido sono il contorno ideale per un altro grande classico della cena di San Silvestro: il cotechino, carne ottenuta dalle parti nobili del maiale e la cotenna. La carne viene macinata e delicatamente aromatizzata con spezie ed erbe, tra cui chiodi di garofano, pepe, noce moscata, cannella e vino, e quindi insaccata in un budello naturale, cioè l'intestino.
Accanto al cotechino, è facile trovare il suo parente stretto, lo zampone, originario di Modena. Invece di usare l'intestino come involucro per la carne, lo zampone usa la pelle della zampa, da qui il nome dato alla carne.
Sia cotechino che zampone si abbinano perfettamente con le lenticchie e rappresentano il classico secondo piatto della cena di San Silvestro. Alcuni lo servono a mezzanotte, accompagnato da spumante.
Gli antipasti saranno un classico mix di formaggi e salumi, olive e bruschette. Nel sud d'Italia ci sarà un’abbondanza di formaggi, come mozzarella e ricotta.
Il primo piatto è tradizionalmente a base di pesce, quindi potresti trovare spaghetti alle vongole o allo scoglio o un risotto ai frutti di mare. Tuttavia, è anche comune preparare pasta fresca all’uovo ripiena, come cappelletti, agnolotti, anolini o tortellini in brodo.
Oltre alle lenticchie e al cotechino, i secondi piatti tradizionali possono includere pesce, come polpo e baccalà, o carni come arrosto e salsiccia.
Alla fine del pasto, troverai un po' di noci e frutta secca, melograno e uva (quest'ultima considerata portatrice di buona fortuna come le lenticchie), e come dessert panettone, pandoro, cantucci e i tradizionali dolci delle feste.
